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Il laboratorio TeMALab è stato istituito nel dicembre 2006 come struttura di ricerca e sperimentazione del dipartimento di Pianificazione e Scienza del Territorio (DiPiST). TeMALab ha come compito primario lo studio delle relazioni tra Territorio, Mobilità e Ambiente in un’ottica di integrazione, scientifica e disciplinare, che superando le barriere imposte dagli steccati degli attuali approcci scientifici possa contribuire a mettere a punto un nuovo corpus disciplinare che sia in grado di fornire soluzioni nuove ai problemi che le città si troviamo ad affrontare in questi anni. In questa ottica dal 2007 TeMALab pubblica la rivista quadrimestrale (Open Access) TeMA, che è la prima Rivista on-line dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. Il responsabile del Laboratorio è la prof.ssa Carmela Gargiulo, ordinario di Tecnica e Pianificazione Urbanistica e Decano del settore scientifico disciplinare.
I docenti che afferiscono al TEMALab svolgono attività didattica presso la Scuola Politecnica e delle Scienze di Base. Per maggiori informazioni, consultare la sezione DIDATTICA > Corsi Universitari.
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MISSION
Il TeMALab, come laboratorio del Dipartimento di Ingegneria civile, edile e ambientale, svolge attività di ricerca, di formazione e di supporto scientifico orientate prevalentemente:
- all’applicazione di metodi, tecniche e strumenti ai fini di verificare la trasposizione e i livelli di applicabilità dei risultati della ricerca in specifici contesti territoriali, anche attraverso l’implementazione di Sistemi Informativi Territoriali; tali attività sono anche mirate a fornire strumenti di supporto alle decisioni dei diversi soggetti che operano sul territorio;
- all’approfondimento sia degli aspetti teorico-metodologici connessi al rapporto tra mobilità e processi di governo delle trasformazioni urbane e territoriali che degli aspetti relativi all’integrazione tra strumenti di governo della mobilità e del territorio. Temi prioritari della ricerca sono la centralità della città e la necessità di estendere l’accessibilità del territorio, approfondendo i fenomeni espansivi dello spazio urbanizzato, la diffusione nel territorio delle funzioni urbane e la creazione di nuove centralità, lo spazio e i costi della congestione in relazione alla geometria variabile del territorio e al suo influsso sulle diverse tipologie di mobilità.